Il Metodo Hort™
come risposta per colui che ricerca o desidera vivere con salute,
energia e ben-essere.
Il Metodo Hort™ è il frutto di 25 anni di esperienze personali (da cui il nome) nel campo della salute, nel quale ho correlato diverse tecniche, provenienti, principalmente dalla mia professione di chiropratico e dalle sue specifiche specializzazioni.
Ho così creato un metodo unico e dinamico, che continua a progredire, dove l’individuo o il paziente ha la possibilità di acquisire migliori o nuove strategie di guarigione e di autoguarigione.
Gli obiettivi possono essere una combinazione di:
- Ritrovare la salute auto guarendosi da malattie, disfunzioni, traumi o tensioni
- Diminuire o risolvere sintomi e dolori
- Migliorare la propria performance fisica, emotiva e mentale a casa, al lavoro, a scuola o nelle attività ricreative come sport e hobby
- Migliorare o trovare un migliore stato di benessere interno e/o con l’ambiente che ci circonda
- Fare prevenzione concentrandosi sulle cause dei problemi o sfide e migliorando le proprie capacità di funzionamento
La filosofia del Metodo Hort™ è semplice e si basa sugli insegnamenti del dott. Donald Epstein, chiropratico, inventore Metodo Network, metodo, quest’ultimo, che ho ampliato e completato creando, appunto, il Metodo Hort™.
L’individuo è visto come Essere capace di evolvere e trasformarsi nel corpo, così come nelle emozioni, nella mente e nello spirito. Lavorando su se stessi nello spazio tra benessere e malessere e in quello tra salute e malattia esiste la chiave per guarire e stare meglio. Allo stesso tempo, le nostre esperienze permettono di trovare il terreno di lavoro dove cercare di migliorare la nostra capacità di funzionare, le nostre abitudini e il nostro stato di consapevolezza: tutto questo in modo da vivere, servire ed amare meglio noi stessi e gli altri. Ciò diventa conseguenza naturale sia di una “ri-voluzione” delle proprie strategie interne di auto-guarigione che di crescita..
Il Metodo Hort™: una sintesi in chiave nuova, di tanti approcci più
o meno conosciuti
La mia evoluzione personale è nata dalla necessità e dal desiderio continuo di offrire il miglior servizio possibile ai miei pazienti. Negli anni ho sempre desiderato migliorare tecniche, approcci e soluzioni per aiutare le persone a guarire. La mia vera trasformazione è avvenuta con il lavoro del dott. Epstein, lo studio e l’applicazione su di me e sui miei pazienti del Metodo Network, grazie al quale ho capito che i risultati migliori e più duraturi sono quelli effettuati non dal dottore, ma dal paziente stesso.
“Mettere a posto” la persona, se può offrire e ha offerto risultati egregi e per alcuni anche miracolosi, non genera necessariamente una crescita costante, non stimola l’evoluzione della persona nella stessa misura in cui è possibile quando a questa vengono date delle strategie per auto guarirsi.
Fare il lavoro per un’altra persona, senza generare nuove abitudini, consapevolezze e miglioramenti sostenibili nel tempo, può essere una soluzione solo in casi specifici, dove esiste un’urgenza o una situazione critica. Cercare di ricreare uno stato di funzionamento precedente all’evento che ha creato la malattia, è efficace se si parla di una frattura, di una malattia infettiva da combattere immediatamente, di una crisi di asma o di altre condizioni critiche che necessitano un intervento invasivo e dall’esterno. Bisogna rendersi conto però, che in tante le altre situazioni, cercare di “mettere a posto” dei sintomi a un paziente, senza curare le cause che li hanno creati significa, spesso, renderlo dipendente, perché la malattia o il dolore, avrà molte probabilità di ripresentarsi.
Sovente il paziente si “blocca” in una situazione di bisogno, dove la sua crescita è frenata e magari inibita dalla condizione di passiva dipendenza. Non sentendo il sintomo non avrà desiderio o non sentirà necessità di cambiare le cause che l’hanno creato e quindi non saprà accogliere il dolore, la tensione o la malattia come “dono” per cambiare e migliorarsi.
Nel Metodo Hort™ quindi è mio obiettivo limitare al minimo gli interventi dove sarò sono io, come dottore, a fare il lavoro per il paziente. L’enfasi sarà maggiormente rivolta a creare strategie di auto guarigione migliori, affinché sia il paziente, dal suo interno, a essere stimolato a guarire o risolvere i suoi problemi. Migliore attenzione a uno stile di vita più sano e adeguato alla persona, maggiore cura del cibo, delle emozioni, dei pensieri, delle persone con cui passare il tempo, delle stimolazioni visive, uditive e fisiche, sono i pilastri su cui basare una salute ed benessere forte e duraturo.
A volte i due approcci, cura e autoguarigione, saranno necessari simultaneamente.
È nella filosofia del Metodo Hort™, oltre che migliorare o gestire meglio i sintomi e malattie, proporre e creare i presupposti per un lavoro che stimoli la crescita personale e l’auto guarigione.
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Estratto dalla Conferenza Introduttiva
al Metodo Hort™:
Capacità di adattarsi e migliorarsi ; come iniziare il Metodo Hort™ e Metodo Network
parte 10
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